Tritone crestato

Tritone crestato

Tritone crestato - Triturus carnifex

Tritone generalmente di grandi dimensioni. Il dorso è di colore bruno, spesso con macchie scure e piccole punteggiature bianche, più evidenti in fase riproduttiva. Il ventre varia dal giallo all’arancio e reca grandi macchie scure di forma varia.

La coda presenta una cresta superiore e inferiore a bordo liscio o irregolarmente dentellato. Negli individui giovani è presente una lunga linea gialla sul dorso.

I maschi raggiungono la lunghezza di 15 cm, e sono muniti di una cresta dorsale separata da quella caudale; le femmine, che arrivano a 20 cm di lunghezza, ne sono prive.

Si può trovare tutto l’anno in ambienti umidi, sia naturali che artificiali, con acqua ferma e profonda. Frequenta le zone a corrente ridotta, trattenendosi spesso sul fondo nelle ore più calde o se disturbato, emergendo solo per respirare. In situazione di siccità o di eccessiva eutrofizzazione subisce una muta completa e inizia un periodo di vita terrestre in cui è attivo durante la notte, altrimenti entra in quiescenza nascondendosi sotto tronchi o pietre.

Durante l’inverno, quando le temperature sono rigide, entra in ibernazione, sia a terra che nell’acqua, nascondendosi sotto il fango o la vegetazione.

La riproduzione avviene in autunno o, più spesso, in primavera. Il maschio protegge il suo territorio dall’intrusione di altri maschi e vi attira la femmina con elaborate "danze". In una stagione riproduttiva la femmina depone circa 250 uova che pone sulla vegetazione singolarmente; schiudono dopo 10-12 giorni.

Le larve compiono la metamorfosi trasformandosi in adulti dopo tre mesi, ma raggiungono la maturità sessuale solo dopo tre anni.

Si nutre di un’ampia gamma di animali terrestri e acquatici di piccoli dimensioni.