Ranuncolo acquatico

Ranuncolo acquatico

Ranuncolo acquatico - Ranunculus aquatilis

Nome locale: Erba dolce (nel Padule di Fucecchio)

Con le sue sorprendenti fioriture a tappeto, il ranuncolo acquatico è la prima fra le piante della palude ad annunciare l’avvento della bella stagione.

Presenta foglie molto diverse a seconda della posizione che occupano: a lamina espansa più o meno incise e con margine dentato, quelle galleggianti, filiformi quelle sommerse somiglianti a fastelli di radici.

Quest’ultimo tipo di foglie si riscontra spesso fra le piante sommerse in quanto offre i vantaggi di opporre la minore resistenza possibile al moto dell’acqua e, ciò nonostante, di sviluppare a parità di biomassa la più ampia superficie di contatto con il mezzo liquido, facilitando in tal modo gli scambi gassosi in un ambiente relativamente povero di ossigeno e anidride carbonica. I fiori bianchi, a cinque petali, sono in tutto simili alle specie congeneri terrestri.

La maggior parte di essi emerge di qualche centimetro dall’acqua e si affida agli insetti per l’impollinazione; mentre un contingente più modesto, che resta sommerso e chiuso, ricorre all’autofecondazione.

La specie è tipica di ambienti lentici e ricchi di sali nutritivi, ove spesso convive con Ranunculus trichophyllus (privo di foglie galleggianti); mentre in acque correnti e ben ossigenate è presente R. fluitans.

Come la maggior parte delle Ranunculaceae, il Ranuncolo acquatico contiene sostanze tossiche in ogni parte della pianta.