Rana toro - Rana catesbeiana
Grande rana, raggiunge i 15 cm di lunghezza. Il dorso ha una colorazione grigio-marrone, a volte con punti o grandi macchie scure; il ventre è chiaro. Il timpano è molto sviluppato e distintamente più grande dell’occhio.
Frequenta ambienti umidi con presenza di acqua continua come laghi, paludi, fiumi situati nei più svariati ambienti: boschi, prati e anche aree antropizzate.
Gli adulti tendono ad essere solitari. I maschi in periodo riproduttivo emettono un caratteristico richiamo profondo e difendono aggressivamente il territorio dove attirano le femmine.
Le uova sono deposte in estate in grandi ammassi gelatinosi. Le larve, di notevoli dimensioni, passano l’inverno in ibernazione e completano la metamorfosi l’estate successiva alla nascita.
Si alimentano con qualunque animale possano catturare: artropodi, altre rane, serpenti ed anche piccoli mammiferi ed uccelli.
Specie originaria degli Stati Uniti, è stata introdotta a scopo alimentare in diverse parti del mondo, tra cui l’Italia, dove è arrivata per la prima volta negli anni ’30 colonizzando la Pianura Padana.
Attualmente è naturalizzata in Lombardia, Veneto, Emilia, Toscana e Lazio.