Puzzola

Puzzola

Puzzola - Mustela putorius

Presenta un mantello di colore marrone scuro con delle parti bianche sul naso, tra gli occhi e le orecchie. Il peli scuri esterni sono radi e lasciano intravedere il sottopelo giallastro, dando un aspetto di colore meno uniforme rispetto agli altri Mustelidi.

Si può confondere facilmente con la più comune Faina, da cui si distingue per le dimensioni minori, la colorazione più scura, l’assenza di macchia golare. Vive più frequentemente in zone di pianura e nei terreni boscati, ma spesso si ritrova anche lungo le rive di fiumi e nelle paludi.

La puzzola è prevalentemente terrestre e raramente si arrampica o nuota. È attiva durante la notte ed è solitaria: come tutti i Mustelidi è molto elusiva e la sua presenza è di difficile accertamento.

Possiede due ghiandole odorifere che secernono una sostanza particolarmente acre utilizzata per marcare il territorio, ma anche quando è allarmata.

Si riproduce una volta in un anno e partorisce 5-10 piccoli che nascono in maggio-giugno. Si nutre di roditori, conigli, rane, uccelli, lombrichi, insetti e probabilmente anche carogne.

In Italia è presente in tutta la penisola, ma non nelle isole, anche se la sua distribuzione reale è molto incerta. 

Specie particolarmente protetta ai sensi della Legge n. 157/1992 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio).