Giunco da corde

Giunco da corde

Giunco da corde - Schoenoplectus lacustris (= Scirpus lacustris)

Nome locale: Biodo

E’ il più grande giunco europeo ed in condizioni favorevoli può raggiungere e superare i tre metri di altezza.

E’ caratterizzato da un grosso rizoma perenne affondato nel fango, strisciante, che trattiene il terreno favorendo il processo di riempimento dello stagno. I fusti sono eretti, cilindrici, di colore verde scuro, ripieni di un midollo spugnoso.

Le foglie sono brevi, lineari o ridotte a guaine alla base del fusto.

L’infiorescenza a forma di capolino è situata al termine del fusto, alla base di una brattea involucrale, ed è costituita da piccole spighe rosso-brune.

Schoenoplectus lacustris è comune e diffuso in tutta Italia, sulle rive di laghi e stagni, nelle paludi, lungo fiumi, canali e fossi. Vive al margine dei chiari, ben più all’interno della fascia dei canneti, sopportando una maggiore profondità dell’acqua, e lungo i fossi trasversali, su suoli generalmente intrisi d’acqua per quasi tutto l’anno.

Anche questa "erba palustre" è stata in passato ampiamente utilizzata dall’artigianato locale più povero per farne corde (questo infatti è il significato della parola greca schoenus), stuoie nonché rudimentali sagome per richiamare le anatre selvatiche.