Erba scopina

Erba scopina

Erba scopina - Hottonia palustris

Questa splendida pianta acquatica ha un fusto alto fino ad 80 cm, con radici alla base immerse nel fango del fondo ed altre argentee e lucenti che pendono liberamente nell’acqua.

Le foglie, profondamente divise fino alla nervatura centrale come i denti di un doppio pettine, sono completamente sommerse, ma nel caso di drastici cali del livello dell’acqua possono affiorare alla superficie.

Esse sono alterne o collegate al fusto in verticilli più o meno regolari.

Lo scapo fiorale, che emerge diritto dall’acqua per 20-40 cm, è privo di foglie e ruvido per la presenza di peli. I fiori, raggruppati in verticilli sovrapposti, hanno una corolla di 5 petali larga fino a 2 cm, bianca, sfumata di rosa e gialla al centro. H. palustris è l’unica Primulacea italiana completamente acquatica.

Vive in acque dolci stagnanti di estensione variabile: bordi di laghetti poco profondi, stagni, meandri fluviali in via di interramento, fossi.

Pianta adattata a vivere in luoghi ombrosi, cresce anche nelle ontanete allagate, nei cariceti, soprattutto dove i ciuffi di carice sono ben distanziati, spesso qui associata all’erba vescica.

Nonostante prediliga acque povere di sostanze disciolte, può sopportare anche una leggera eutrofizzazione.

In Italia è rara nelle regioni settentrionali, rarissima lungo la costa tirrenica dalla Versilia al Lazio.  Negli ultimi anni è stata riscontrata a Sibolla e anche nelle acque del Padule di Fucecchio.