Cormorano

Cormorano

Cormorano - Phalacrocorax carbo

Grande uccello acquatico di colore nero bluastro, con mento e guance bianche.

I due sessi non sono distinguibili, mentre i giovani sono facilmente riconoscibili per le parti inferiori bianche.

La sottospecie continentale si distingue da quella atlantica per la più ampia presenza di parti chiare sul capo e sul collo.

Caratteristiche sono la posizione di riposo con ali semiaperte per asciugare il piumaggio dopo la pesca e la formazione a V dei grandi stormi in volo.

Talvolta assume una linea di galleggiamento molto bassa facendo affiorare solo il collo e la testa. Specie gregaria in ogni stagione, nidifica in colonie su dirupi rocciosi lungo la costa, o su alberi e arbusti nelle paludi. Cormorano

Nei luoghi di svernamento forma dormitori anche di notevoli dimensioni, spesso frequentati da gruppi provenienti da aree di alimentazione diverse.

Al di fuori del periodo riproduttivo frequenta un’ampia gamma di aree umide, purché ricche di pesce e con livelli idrici non troppo bassi.

La base della dieta è costituita da pesci di varie specie catturati di giorno, con immersioni che possono raggiungere la profondità di circa 10 metri.

Fino ad una decina di anni fa accadeva sporadicamente di osservare cormorani nelle aree interne della Toscana.

Oggi la specie sverna regolarmente lungo il bacino dell’Arno e oltre un centinaio di individui utilizza quotidianamente come area di alimentazione la Riserva Naturale del Padule di Fucecchio.

La specie è tornata in anni recenti a nidificare nell’Italia peninsulare e dal 2009 si riproduce anche nel Padule di Fucecchio.