Le buone pratiche per la tutela delle api

Sabato 20 e 27 maggio 2023

 

Le api sono fondamentali per la nostra sopravvivenza eppure, a causa dell’impatto umano, rischiano di scomparire: la giornata mondiale delle api, che si celebra il 20 maggio, mira a focalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica mondiale riguardo all’importanza degli impollinatori e alruolo che rivestono nel mantenimento della biodiversità.

Sabato 20 maggio il Comune di Larciano ed il Centro RDP Padule di Fucecchio Onlus organizzano un’iniziativa volta a sensibilizzare la popolazione sulla tutela delle api (domestiche e selvatiche) e di tutti gli insetti impollinatori.

Le api rappresentano l’indicatore principale della salute del nostro ecosistema: sono definite “sentinelle dell’ambiente” ed il loro malessere segnala un peggioramento delle condizioni di vita sul pianeta.

Tutelare le api è importante non solo per il settore apistico ma anche per il benessere del territorio: sono almeno 960 le specie di api “selvatiche” che nel nostro Paese garantiscono la salute degli ecosistemi.

 

PROGRAMMA

 

Ore 9-13, area verde adiacente a Piazza Togliatti a Larciano (RINVIATO AL 27 MAGGIO)

Gli apicoltori della zona e le associazioni di categoria incontrano i cittadini per fornire informazioni su questo settore.

- Mostra mercato dei prodotti dell’alveare

- Laboratori didattici per bambini

Con la partecipazione di CIA Agricoltori Italiani e Coldiretti Pistoia. Sarà presente anche il Comitato Genitori dell’Istituto comprensivo F. Ferrucci

 

Ore 16-18 Centro Visite del Padule di Fucecchio a Castelmartini (CONFERMATO 20 MAGGIO)

Focus sulle api selvatiche con esperti dell’Università degli Studi di Firenze e del Centro RDP Padule di Fucecchio Onlus.

- “Le api selvatiche e la biodiversità”, Dr.ssa Oana Catalina Moldoveanu, Università degli Studi di Firenze

- “Gestire la vegetazione tutelando la biodiversità”, Dr. Alessio Bartolini, Centro RDP Padule di Fucecchio

- Coordina la Dr.ssa Francesca Romana Dani, Università degli Studi di Firenze

Al termine visita guidata nell’area verde del Centro Visite all’arbusteto di piante autoctone e ai nidi artificiali per insetti impollinatori.

Partecipazione libera fino ad esaurimento dei posti disponibili.

 

Per informazioni e dettagli tel 0573/838546, email fucecchio@zoneumidetoscane.it, pagine web www.visitlarciano.com

 

LE API SONO IN PERICOLO

Da oltre trenta milioni di anni le api svolgono un servizio ecosistemico essenziale aiutando i fiori a espandere il proprio areale e a riprodursi; le api sono necessarie per la sopravvivenza di molte specie vegetali.

Ma le api assicurano anche la nostra sopravvivenza, contribuendo alla sicurezza alimentare globale: oltre due terzi delle colture utilizzate per la nutrizione umana sono infatti impollinati dalle api.

Non parliamo solo delle api domestiche, allevate dagli apicoltori: nel mondo ci sono qualcosa come 20.000 specie di api “selvatiche”, in Europa circa 2000 e fra queste 960 specie solo in Italia.

In appena trenta anni, dal 1980 al 2010, la popolazione mondiale di api e vespe si è ridotta del 36 per cento; le api sono minacciate soprattutto dai prodotti chimici utilizzati in agricoltura, come pesticidi e insetticidi.

In particolare il pericolo principale è rappresentato dai neonicotinoidi, che riducono olfatto, memoria e senso di orientamento delle api; nel 2013 l’Unione europea ha vietato l’uso di tre pesticidi particolarmente nocivi.

Misure ancora insufficienti, e incombono altri pericoli come l’indebolimento del loro sistema immunitario, i cambiamenti climatici, la perdita di habitat e l’aumento delle monocolture che riducono le risorse mellifere.