Sia pur nella sua limitata ampiezza e contornato da ambienti molto impoveriti, il Bottaccio conserva una elevata biodiversità e si connota come una vera e propria zona rifugio per la fauna.
Al Cinghiale e ai Mustelidi, Donnola e Tasso, si accompagnano la Volpe, l’Istrice e numerosi roditori, tra cui il Ghiro, le arvicole e il Moscardino. Importante la presenza di anfibi, quali la Raganella, la Rana agile, il Tritone crestato e il Tritone punteggiato, con popolazioni di una certa consistenza numerica.
Variegata di specie risulta anche la fauna entomologica, che annovera entità legate ad ambienti umidi come le due farfalle Lycaena dispar [2] e Apatura ilia e il coleottero endemico Carabus clathratus antonellii [3].
L’avifauna è caratterizzata soprattutto dalle specie migratorie (Colombaccio, Anatre di superficie, Ardeidi, Pavoncella, Tuffetto e Folaga) che qui trovano un adeguato punto di sosta, ma anche da specie stanziali, come il Picchio rosso maggiore e quello verde, la Poiana e il Gufo comune.