Cardo palustre

Cardo palustre

Cardo palustre - Cirsium palustre

Pianta alta fino a due metri, con fusto spinoso, robusto, eretto, leggermente curvo all’apice per il peso dei fiori, con poche foglie brevi nella metà superiore.

Le foglie basali sono disposte a rosetta, lanceolate, lunghe da dodici a venti centimetri, villose nella parte inferiore, divise in lobi profondi e spinosi. Le foglie mediane del fusto sono simili ma più piccole; la metà superiore del fusto è pressoché afilla o con poche foglie brevi.

I fiori sono capolini riuniti in grappoli, portati all’apice del fusto; la corolla è di un bel rosso porpora. Fiorisce dalla fine di maggio ad agosto. Il cardo palustre vive nei prati molto umidi, nei pascoli di brughiera, nelle torbiere, generalmente al di sopra dei 600 metri di altitudine.

E’ abbastanza frequente sulle Alpi e sull’Appennino Settentrionale, raro altrove. Solo in casi particolari si spinge fino al piano: uno dei pochissimi ambienti di pianura privilegiati è il Laghetto di Sibolla, dove la specie è un chiaro esempio di relitto di origine glaciale.

La pianta risulta presente anche a Fucecchio, nella Querciola di Quarrata, a Massaciuccoli e in alcuni vallini delle Cerbaie.